Gnocchi in svezzamento? No!

Durante le prime fasi di svezzamento, sono davvero pochi gli alimenti da evitare perché nutrizionalmente inadatti. Tuttavia, esistono alcuni cibi a cui prestare attenzione poiché legati ad un maggior rischio di soffocamento.

Forme, consistenze e dimensioni inadeguate per le abilità del bambino rendono certi alimenti pericolosi.

Alcuni di questi alimenti possono essere preparati e tagliati in modo tale da renderli sicuri. Altri, invece, andrebbero evitati del tutto nei primi mesi o anni di vita dei bambini.

Tra gli alimenti da evitare in svezzamento troviamo gli gnocchi.

Oltre alla dimensione e alla forma tipicamente tonda e in grado di ostruire le vie aeree, gnocchi, gnocchetti e chicche presentano una consistenza morbida e appiccicosa che li rende ancora più difficili da gestire e da proporre nelle fasi iniziali dello svezzamento.

È importante seguire le abilità dei propri bambini e iniziare a offrire gli gnocchi solo quando raggiungono una buona capacità di masticazione.

Da non proporre con condimenti a base di formaggi (es. mozzarella, vedi articolo) che, sciogliendosi, possono amplificare “l’effetto colla” rendendo il piatto ancora più pericoloso.

Quindi, anche nei bambini più grandi, preferire condimenti come olio, verdure saltate, pomodoro o pesto.

Abbiamo parlato in un altro post di formaggi fusi e “effetto colla”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *